Magna est veritas et praevalebit
Una verità, quella iniziatica, che è al contempo fonte e fine di una ricerca intima, unica, personale, la cui essenza non è solo razionale, ma necessariamente anche coinvolgente, emotiva, ispirata.
Una verità che per afferrarla necessita "di metodi e di strumenti”, ovvero di un “modus operandi”, che nulla a che vedere con l’erudizione, appartenendo ad una consapevolezza esperienziale intima, e per questo unica e irripetibile.
In questo magnifico viaggio nel mondo materiale, possiamo decidere se essere viandanti che, attratti dai fuochi fatui dell’esistenza materiale, si perdono negli sterili meandri di circonvoluzioni senza meta, piuttosto che assumere le vesti del pellegrino che anela di varcare i veli della conoscenza, per ri-scoprire la propria essenza più intima, quella universale, che tutto comprende.
m.a.
intervento di Massimo Agostini