Di Guillame Beaujeau
Uno dei tesori della Libreria
Nazionale di Scozia è il manoscritto realizzato a Rosslyn nel 1456 circa.
Secondo quanto riportato sullo stesso, Gilbert Hay, cavaliere, ne effettuò la traduzione
e produsse le 3 parti a forma di portafoglio seguendo le istruzioni di William
Sanctclare di Rosslyn. Un piccolo riquadro (Patricus Lowes Me Ligavit), unito
al nastro di pelle, indica che il rilegatore fu Patrick de Lowis, un cittadino
di Rosslyn che morì nel 1466. Quel nastro di pelle, finemente lavorato, è
riconosciuto come il più importante esempio del suo genere nelle Isole
Britanniche. Questo è solo uno dei molti manoscritti conosciuti ad essere
associati a Rosslyn. I fabbricanti di carta, traduttori ed amanuensi facevano
certamente parte dello stabilimento annesso alla grande libreria di Rosslyn
Castle saccheggiata nel 17° secolo. Grazie alla traduzione e riproduzione di
questi si pensa che Rosslyn poteva essere collegata con Anju in Francia (alcuni
dei lavori prodotti a Rosslyn si sa che hanno avuto origine là).
5 manoscritti ricollegabili a St.
Clair sono nella Libreria Nazionale di Scozia e ciascuno porta una o più firme
sue. Uno di questi è un gigantesco compendio di 1000 pagine scritte a mano
principalmente da James Mangnet nel 1488 circa. Commissionato da William St.
Clair, che dall’intestazione risulta essere il primo proprietario, esso
contiene Leggi della Corporazione, Leggi Forestali nonché Leggi e Costumi dei
Maestri d’Ascia. Tutte norme vitali per le Corporazioni Operative Scozzesi! Un
lavoro necessario anche per le indicazioni legali dei loro patroni, protettori
ed arbitri ereditari: i St. Clairs di Rosslyn.
Questo scritto è la traduzione di una
parte del libro sottostante, acquistabile, in inglese, presso lo store della
Cappella di Rosslyn.
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