...Era come se si fossero già conosciuti, cresciuti insieme, fratelli in un mondo che aveva in programma il loro periodico rincontrarsi; ad entrambi piaceva l'idea di appartenere ad una architettura divina, il cui disegno prevedeva il ritrovarsi in vite successive: sacerdoti nell'antico Egitto, eretici alchimisti nel medioevo, neoplatonici del rinascimento, seicenteschi rosacrociani.......sciaman
Massimo Agostini ricercatore saggista
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